L’arte magica di riordinare l’armadio by Andrea Cheong

L’arte magica di riordinare l’armadio by Andrea Cheong

autore:Andrea Cheong [Cheong, Andrea]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788822782021
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2024-03-26T23:00:00+00:00


Tutto questo è davvero sostenibile?

Alcuni dei problemi che affliggono il settore del retail si ripresentano anche nel mondo del noleggio. Parlo della logistica, del lavaggio a secco e naturalmente della disponibilità delle taglie. Spero che alcuni di questi ostacoli costituiscano più difficoltà iniziali che problemi a lungo termine, e mi auguro che non vengano ignorati. È interessante notare che si tratta degli stessi argomenti sottolineati da chi vuole mettere in discussione la sostenibilità di questo settore, ma credo che non sia il caso di perdere la speranza.

Immagina questo: c’è un evento in arrivo e hai deciso di prendere un abito a noleggio. Mentre inserisci i dati di pagamento e aspetti la mail di conferma, ci sono diverse preoccupazioni che ti assillano. Prima di tutto ti chiedi se arriverà in tempo. E poi hai un dubbio: ti starà? E se anche ti sta, che succede se ci rovesci sopra del vino?

Purtroppo i servizi di prestito non possono fare molto quando si verificano incidenti come questo, ma ci sono alcuni modi per tutelarsi. Dopotutto l’idea è piuttosto nuova ed è normale che spedire la nostra giacca preferita a un indirizzo sconosciuto ci metta un po’ di ansia. Quando le mie amiche esprimono preoccupazioni del genere, le immagino in attesa davanti alla finestra, sconsolate, mentre sperano che i loro abiti tornino tutti interi (e magari non avvolti in una busta di plastica per la spesa, cosa che mi è successa – l’articolo però era a posto, e ho trovato la cosa piuttosto buffa). Molti servizi sono disposti a rimborsare il prezzo di vendita del capo se viene danneggiato irreparabilmente o se si dimostra che è stato rubato, ma non sempre lo dichiarano apertamente e io l’ho scoperto più che altro collaborando con alcuni di loro per lavoro. Se poi mantengano la parola e con quali modalità è un’altra storia.

Per quanto riguarda invece il problema delle taglie… be’, è la ragione scatenante della maggior parte delle richieste di rimborso, quindi perché non dovrebbe interessare anche il mondo del noleggio? ganni, un brand di moda che offre anche soluzioni per il noleggio, ha parlato della questione sul proprio profilo Instagram, @ganni.lab. Stando alla bio, il marchio danese si pone l’obiettivo di «diventare la versione più responsabile di noi stessi». ganni ha calcolato che solo l’8% della sua collezione online, ovvero 61 capi su ben 780 (nel marzo 2023), è disponibile in un’ampia gamma di taglie2. Si tratta di un esempio interessante perché sono pochi i marchi che pubblicizzerebbero questo tipo di statistiche, che però possono davvero aiutarci a comprendere le sfide insite nel percorso che porta alla sostenibilità. Queste informazioni dimostrano un problema diffuso che si ripercuote anche sulle società di noleggio. Se i brand che possiedono una collezione propria non fanno abbastanza per ampliare la disponibilità delle taglie, come ci si può aspettare che i servizi di noleggio – che si appoggiano a questi brand e ai guardaroba dei privati – offrano una scelta inclusiva?

Un altro problema dell’industria della moda che si riflette nel



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.